Il Tar del Lazio, respinge le eccezioni del Comune, confermando l’efficacia dei provvedimenti amministrativi autorizzativi, statuendo i seguenti principi:
1) sussiste la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ai sensi dell’art. 133, co. 1, lett. a), n. 2, e lett. f), c.p.a considerato che la vicenda aveva ad oggetto l’impugnativa di un provvedimento di declaratoria di decadenza di una “Convenzione concernente un PIP”.
In particolare il Tar del Lazio ha dato atto che:” Le convenzioni o atti unilaterali d’obbligo accessivi a piani urbanistici attuativi, pur appartenendo al più ampio genus degli atti dispositivi coi quali il privato assume obbligazioni, in quanto per lo più orientate al rilascio del titolo edilizio in cui sono destinate a confluire, non rivestono un’autonoma efficacia negoziale, ma incidono tramite la stessa sul provvedimento cui sono intimamente collegate, tanto da divenirne un elemento qualificato, mutuando la terminologia di cui alla nota sistematica civilistica che distingue tra essentialia e accidentalia negotii, come “accidentale” (cfr. sul punto Cons. Stato, sez. IV, 26 novembre 2013, n. 5628; Cass., Sez. Un., 11 luglio 1994, n. 6527; id., 20 aprile 2007, n. 9360). Si è perciò affermato, ad esempio, che la convenzione stipulata tra un Comune e un privato costruttore, con la quale questi, al fine di conseguire il rilascio di un titolo edilizio, si obbliga ad un facere o a determinati adempimenti nei confronti dell’ente pubblico (quale, ad esempio, la destinazione di un’area ad uno specifico uso, cedendola), non costituisce un contratto di diritto privato, ma neppure ha specifica autonomia e natura di fonte negoziale del regolamento dei contrapposti interessi delle parti stipulanti, configurandosi come atto intermedio del procedimento amministrativo volto al conseguimento del provvedimento finale, dal quale promanano poteri autoritativi della pubblica amministrazione.”
Nel merito il Tar ha peraltro riconosciuto la legittimità dell’operato del ricorrente che:
– aveva realizzato secondo i dettami della Convenzione le opere di urbanizzazione;
– l’emanazione della suddetta autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 D. Lgs. n. 387/2003, implica una variante dello strumento urbanistico, avuto riguardo alla circostanza che il rilascio del PAUR (Provvedimento autorizzatorio unico regionale), assorbe e supera ogni pregressa disposizioni urbanistica contraria.