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ECCO COSA DICE IL CONSIGLIO DI STATO IN MATERIA DI GIUSDIZIONE CONCERNENTE SERVIZI SOCIO SANITARI. SENTENZA Consiglio di Stato sez. III, 15/12/2022, n.11000

L'appellante, struttura sanitaria privata, instaurava il giudizio di primo grado impugnando la delibera del direttore generale dell'ASL con cui era stata disposta la risoluzione dei rapporti contrattuali in essere e la sua esclusione da futuri affidamenti di Progetti Terapeutico-Riabilitativi Individuali, a seguito di accertamenti attestanti l'irregolarità degli affidamenti effettuati a favore della medesima struttura. Il

Mario Cigliano2023-01-15T18:00:12+00:00January 15th, 2023|Categories: Consiglio di Stato|Tags: ACCREDITAMENTO, amministrazione, APPALTO PUBBLICO, ART. 133 DLGS 104/2010, AUTORIZZAZIONE, BUONA FEDE, CITTADINI, CODICE PROCESSO AMMINISTRATIVO, CONCESSIONE, Consiglio di Stato, CONTINUITA', CONTRAENTE, CONTRATTO, CONVENZIONE, CORRETTEZZA, DIRITTO SCELTA, DISCIPLINA, EGUAGLIANZA, EROGAZIONE, esecuzione, FUNZIONI, GIUDIZI, GIURISDIZIONE ESCLUSIVA, imparzialità, interesse, INTERESSE PUBBLICO, PARTECIPAZIONE, PERIODO, privato, PRIVATO CONCESSIONARIO, PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA, PROCESSO, rapporto, SELEZIONE, SERVIZI SOCIALI, SERVIZIO PUBBLICO UNIVERSALE, SOCIO SANITARI|

LA CONVERSIONE DEL PIGNORAMENTO. UNO STRUMENTO UTILE PER EVITARE LA VENDITA DEI PROPRI BENI IN SEDE DI ESECUZIONE.

L'art. 595 c.p.c. da la possibilità al debitore esecutato di evitare la vendita del proprio bene attraverso la cosiddetta procedura della "conversione del pignoramento". In particolare secondo l'art. 595 c.p.c. così di seguito si deve procedere: " [I]. Prima che sia disposta la vendita o l'assegnazione a norma degli articoli 530, 552 e 569, il debitore può chiedere di

Mario Cigliano2023-01-06T16:59:09+00:00January 6th, 2023|Categories: Esecuzione|Tags: Conversione pignoramento, creditore, creditore procedente, debitore, esecuzione, esecuzione immobiliare, esecuzione mobiliare, esecuzione presso terzi, giudice, Giudice dell'esecuzione, giustificati motivi, INTERESSI, istanza, rateizzazione, salvezza dei beni, titolo esecutivo, TRIBUNALE, VENDITA|

Cassazione civile , sez. II , 24/10/2022 , n. 31369. Sulla decorrenza della prescrizione del diritto del promissario acquirente all’esecuzione in forma specifica dell’obbligo di contrarre

In tema di contratto preliminare di vendita di immobile, l'inadempimento del promittente venditore alla stipula del contratto definitivo comporta che la prescrizione del diritto del promissario acquirente all'esecuzione in forma specifica dell'obbligo di contrarre, ex art. 2932 c.c. , non inizia a decorrere dalla conclusione del contratto preliminare, ma dalla data di scadenza del termine fissato per la stipula del contratto definitivo.

Mario Cigliano2022-12-11T13:25:04+00:00December 11th, 2022|Categories: Civile|Tags: compratore, CONTRATTO, Contratto preliminare, CREDITO, DIRITTO, esecuzione, esecuzione in forma specifica, obbligazioni, PRESCRIZIONE, venditore|