Cassazione penale sez. III, 19/01/2024, n.9456 Lottizzazione abusiva: il giudice di appello è tenuto ad accertare la sussistenza degli elementi costitutivi, oggettivi e soggettivi del reato.

In tema di lottizzazione abusiva, il giudice di appello, adito a seguito di decisione emessa in primo grado dichiarativa dell'estinzione del reato per prescrizione e contestualmente dispositiva della confisca dei terreni abusivamente lottizzati e delle opere su di essi realizzate, è tenuto ad accertare, con pieno apprezzamento del merito della regiudicanda, la sussistenza degli elementi

2024-09-08T14:05:01+00:00September 8th, 2024|Categories: Edilizia e Urbanistica|

Cassazione civile sez. I, 02/04/2024, n.8635 In tema di recupero dei costi per il pagamento dei suoli destinati alla realizzazione del PEEP e natura reale c.d. “propter rem” dell’obbligazione. DIFETTO DI LEGITTIMAZIONE PASSIVA DEI SUCCESSIVI ACQUIRENTI.

In tema recupero dei costi sostenuti dall'ente locale per il pagamento dei suoli destinati alla realizzazione del piano di edilizia economica e popolare (PEEP), nonché dei connessi oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, la natura reale c.d. "propter rem" dell'obbligazione riguarda i soli soggetti che hanno stipulato o richiesto la relativa convenzione, o che hanno

2024-09-08T14:03:14+00:00September 8th, 2024|Categories: Edilizia e Urbanistica|

Cassazione civile sez. II, 02/08/2024, n.21790 Coerenza normativa tra regolamenti locali e disposizioni statali sulle distanze tra costruzioni.

Le Sezioni unite hanno precisato che in tema di distanze tra costruzioni, l'art. 9, secondo comma, del D.M. 2 aprile 1968, n. 1444, essendo stato emanato su delega dell'art. 41-quinquies della legge 17 agosto 1942, n. 1150 (c.d. legge urbanistica), aggiunto dall'art. 17 della legge 6 agosto 1967, n. 765, ha efficacia di legge dello

2024-09-08T13:59:08+00:00September 8th, 2024|Categories: Edilizia e Urbanistica|

PRINCIPI IN MATERIA DI GIURISDIZIONE RELATIVA ALL’EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA.

T.A.R. Bolzano, (Trentino-Alto Adige) sez. I, 10/04/2023, n.111 In materia di edilizia residenziale pubblica, il riparto di giurisdizione va effettuato secondo il criterio ordinario che ha riguardo alla natura della situazione giuridica soggettiva azionata in giudizio, distinguendo la fase che precede l'assegnazione dell'alloggio, contraddistinta dall'esercizio di pubblici poteri, dalla fase successiva, nella quale si svolge

2023-05-27T13:50:27+00:00May 27th, 2023|Categories: Edilizia e Urbanistica|Tags: |

RAPPORTO TRA PIANO DI LOTTIZZAZIONE E CONVENZIONE DI LOTTIZZAZIONE – T.A.R. Bari, (Puglia) sez. I, 12/11/2022, n.1529

L'amministrazione, dopo avere approvato un piano di lottizzazione e prima della stipula della relativa convenzione, può rivedere le proprie determinazioni pianificatorie sulla medesima area (e quindi, conseguentemente, decidere di non stipulare più la convenzione di lottizzazione); ciò discende dalla natura meramente programmatoria del piano di lottizzazione che è, di per sé, inidoneo a far sorgere in capo ai

2023-03-12T18:53:15+00:00March 12th, 2023|Categories: Edilizia e Urbanistica|Tags: |

FORMAZIONE DEL SILENZIO-ASSENSO IN MATERIA DI PERMESSO A COSTRUIRE ANCHE QUANTO L’ATTIVITA’ OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO NON E’ CONFORME ALLE NORME.COSA STATUISCE IL CONSIGLIO DI STATO. N. 5746/2022

Che il silenzio-assenso si formi anche quando l'attività oggetto del provvedimento di cui si chiede l'adozione non sia conforme alle norme è confermato da puntuali ed univoci indici normativi con il quali il legislatore ha inteso chiaramente sconfessare la tesi secondo cui la possibilità di conseguire il silenzio-assenso sarebbe legata, non solo al decorso del termine, ma anche alla

T.A.R. Campobasso, (Molise) sez. I, 24/02/2017, n.67 Programmi e coordinamento dell’edilizia residenziale pubblica

Ai fini della legittima applicazione del procedimento ex art. 51 l. 22 ottobre 1971 n. 865 è necessario che esista un p.e.e.p. interamente definito, ovvero che manchi un p.e.e.p. approvato o adottato; pertanto è illegittima la localizzazione ex art. cit. ove esista un p.e.e.p. vigente non ancora completamente utilizzato e un nuovo p.e.e.p. già adottato.

T.A.R. Napoli, (Campania) sez. V, 06/02/2018, n.767 Il programma costruttivo di edilizia residenziale, inerente alla localizzazione è alternativo al piano di zona

Il programma costruttivo di edilizia residenziale, inerente alla localizzazione di cui all'art. 51 della l. 22 ottobre 1971 n. 865, non è equiparabile al piano di zona, rispetto al quale è alternativo e autonomo, essendo soggetto ad un procedimento semplificato e accelerato d'individuazione ed acquisizione delle aree destinate ad iniziative di edilizia residenziale pubblica, non assimilabile alla procedura

T.A.R. Milano, (Lombardia) sez. II, 15/09/2021, n.2000 L’annullamento di strumenti urbanistici di pianificazione si ripercuote sui singoli atti applicativi a valle relativi a terzi, in termini di mera invalidità viziante.

L'annullamento di strumenti urbanistici di pianificazione si ripercuote, se del caso e a tutto concedere - sui singoli atti applicativi a valle relativi a terzi in termini non di invalidità caducante, ma di mera invalidità viziante; ne consegue che, in difetto di tempestiva impugnazione, gli atti in discorso si consolidano definitivamente. Ciò, del resto, risponde ad evidenti

PRESCRIZIONE DEGLI OBBLIGHI IN MATERIA DI PIANI DI LOTTIZZAZIONE ED ATTI EQUIPARATI. DOPO DIECI ANNI LA PRESTAZIONE NON PUO’ PIU’ ESSERE ESATTA. T.A.R. , Catania , sez. IV , 17/10/2022 , n. 2728

Una volta scaduti i termini di validità della convenzione urbanistica o del diverso termine stabilito dalle parti, l'esercizio di ogni azione legale per l'adempimento delle obbligazioni ivi contenute risulta prescritto se non esercitato entro il successivo termine di dieci anni. Infatti, le obbligazioni del privato relative alla convenzione di lottizzazione divengono esigibili con la scadenza

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