Doppio termine di decadenza dall’impugnazione stragiudiziale e giudiziale in materia di appalto di manodopera

Il doppio termine di decadenza dall'impugnazione (stragiudiziale e giudiziale) previsto dal combinato disposto degli artt. 6, commi 1 e 2, legge n. 604/1966 e 32, comma 4, lett. d), legge n. 183/2010, non si applica all'azione del lavoratore - ancora formalmente inquadrato come dipendente di un appaltatore - intesa ad ottenere, in base all'asserita illiceità

Cassazione civile , sez. lav. , 21/11/2022 , n. 34181 – Appalto di mera manodopera: impugnazione da parte del lavoratore e termine di decadenza

Il doppio termine di decadenza dall'impugnazione (stragiudiziale e giudiziale) previsto dal combinato disposto degli artt. 6, commi 1 e 2, l. n. 604/1966 e 32, comma 4, lett. d), l. n. 183/2010 , non si applica all'azione del lavoratore intesa ad ottenere, in base all'asserita illiceità dell'appalto in quanto di mera manodopera, l'accertamento del proprio rapporto di lavoro

LA CASSAZIONE CI DA ANCORA UNA VOLTA RAGIONE! ORDINANZA N. 189/2023 DEL 5.1.2023. LE REGOLE SULLA DECISIONE!!

Il Supremo Giudice di Cassazione, in accoglimento delle nostre doglianze come formulate nel controricorso, con ordinanza del 5.1.2023, ha dichiarato inammissibile il ricorso per cassazione di controparte, alla stregua dei seguenti assunti: - per giurisprudenza costante è compito del giudice di merito quello di individuare le fonti del proprio convincimento, di controllarne l'attendibilità e la

Corte giustizia UE sez. VI, 05/05/2022, n.218 ALLE RIPARAZIONI E RISTRUTTURAZIONI DI ASCENSORI IN ABITAZIONI PRIVATE SI APPLICA L’IVA RIDOTTA.

L'allegato IV, punto 2, della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto deve essere interpretato nel senso che rientrano nella nozione di « ristrutturazione e [di] riparazione di abitazioni private », ai sensi di tale disposizione, i servizi di riparazione e di ristrutturazione di ascensori di

LA RESPONSABILITA’ SOLIDATE EX ART. 29 DLGS 276/2003 OPERA ANCHE NEI CONFRONTI DI SOGGETTI PRIVATI, PUR SE COMITTENTI DI APPALTI PUBBLICI. ECCO COSA DICE LA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE. Cassazione civile sez. VI, 13/10/2022, n.30100

  La responsabilità solidale del committente ex art. 29 del d.lgs. n. 276 del 2003 opera nei confronti dei soggetti privati, anche se committenti di appalti pubblici (nella specie ANAS s.p.a.), senza che ad essi trovi applicazione l'esenzione prevista per le pubbliche amministrazioni dall'art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165 del 2001, in quanto la tutela

Cassazione civile sez. trib., 02/12/2022, n.35536 Alle Sezioni Unite stabilire la distinzione tra crediti di imposta inesistenti e crediti non spettanti ai fini del termine di decadenza per l’azione di recupero da parte del Fisco

Occorre trasmettere gli atti al Primo Presidente, per l'eventuale rimessione alle Sezioni Unite, della soluzione del contrasto giurisprudenziale sul tema della distinzione tra crediti di imposta inesistenti e crediti non spettanti, ai fini dell'individuazione del termine di decadenza per l'azione di recupero da parte del Fisco.

Cassazione civile , sez. lav. , 06/12/2022 , n. 35796 SOCIETA’ COOPERATIVE, CONTRATTI COLLETTIVI, SOCI LAVORATORI. ECCO COSA DICE IN MERITO LA SUPREMA CORTE.

In tema di società cooperative, l' art. 7, comma 4, del d.l. n. 248 del 2007 , impone al datore di lavoro, in presenza di una pluralità di contratti collettivi, di corrispondere in favore dei soci lavoratori subordinati la retribuzione minima assicurata dal contratto collettivo di categoria concluso dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano

ANCHE OGGI UNA VITTORIA! IL TRIBUNALE PRENDE ATTO DELLA PRONUNCIA DELLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE ACCOGLIENDO L’ECCEZIONE DI DIFETTO DI GIURISDIZIONE DA NOI SOLLEVATA NELL’AMBITO DI UN GIUDIZIO COINVOLGENTE UN CONSORZIO PER LE OPERE DI URBANIZZAZIONE E ALCUNI SOGGETTI PUBBLICI.

Con ordinanza del Tribunale di Roma depositata in data 16.12.2022 Il Giudice incaricato ha così disposto:"... sciolta la riserva assunta a verbale d’udienza del 15-11-2022; rilevato che nelle more del suddetto processo civile è intervenuta l’Ordinanza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite n. 21768/2021 che ha dichiarato la giurisdizione del giudice amministrativo innanzi al

ONERE DELLA PROVA INCOMBENTE ALL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA ALLA LUCE DEI PRINCIPI DEL CONTRADDITTORIO E DEL GIUSTO PROCESSO (ART. 111 COST E 47 CARTA DIRITTI FONDAMENTALI). LA NUOVA FORMULAZIONE DELL’ART. 7 COMMA 5 BIS DEL PROCESSO TRIBUTARIO, COME PRINCIPIO RICOGNITIVO DI GARANZIE COSTITUZIONALI ED UNIONALI GIA’ ESISTENTI.

La legge 130/2022 ha modificato l'art. 7 comma 5 bis del Dlgs 546/1992 in materia di processo tributario, stabilendo testualmente:" L'amministrazione prova in giudizio le violazioni contestate con l'atto impugnato". In tale contesto l'Amministrazione finanziaria non può "adagiarsi" su interpretazioni "acritiche/cartolari" non supportate da specifici elementi di prova, limitandosi a rideterminare il reddito di società

INTERESSANTE SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE IN MATERIA DI CONFISCA, ADOTTATA ALLA LUCE DEL GENERALE PRINCIPIO DEL CONTRADDITTORIO. CASSAZIONE PENALE SEZ. III, 21/10/2022, N.39832 LA CONFISCA PER LOTTIZZAZIONE ABUSIVA DISPOSTA DAL GIUDICE MALGRADO A PRESCRIZIONE MATURATA IN PRIMO GRADO VA ANNULLATA.

Deve essere annullata la confisca per lottizzazione abusiva, disposta dal giudice malgrado la prescrizione maturata in primo grado e il conseguente proscioglimento dell'imputato. Risulta infatti esclusa la possibilità di proseguire il giudizio per verificare la consistenza degli elementi che giustificherebbero l'applicazione della misura. E' stato accolto il ricorso contro la sentenza, con la quale la

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