INVESTIMENTO.
Contenuto dell’obbligo informativo dell’intermediario finanziario.
Tribunale , Bari , sez. IV , 15/04/2021 , n. 1510-
La disciplina dettata dal TUF pone a carico dell’intermediario finanziario, quale soggetto tenuto ad agire con la diligenza dell’operatore particolarmente qualificato (art. 21 lett. a TUF ), l’obbligo di tutelare l’interesse dei clienti; tale obbligo si concretizza anche nel dovere di segnalare al cliente la natura del rischio dell’investimento che egli si accinge a fare (cfr. artt. 5 e 21 lett. a) TUF e art. 47 Cost.). Gli obblighi gravanti sull’intermediario finanziario in base alla disciplina del TUF vengono individuati nell’obbligo di informarsi sul tipo di prodotto finanziario negoziato, sul profilo di rischio da attribuire al cliente, nonche’ nell’obbligo di informare il cliente in ordine alla tipologia e all’affidabilita’ dell’investimento e, dunque, in ordine all’adeguatezza dello stesso al suo profilo di rischio. Concretamente la banca deve, quindi, innanzitutto informarsi e conoscere i dati relativi alla rischiosita’ dell’investimento da lei proposto o richiesto dall’investitore, e, successivamente, riferirli al cliente, indipendentemente dal fatto che l’investimento sia stato proposto dalla banca o che sia stato il cliente investitore ad ordinare le operazioni da effettu..