Il percorso istruttorio che la stazione appaltante deve svolgere per la verifica dell’esistenza di un unico centro decisionale prevede: «a) la verifica della sussistenza di situazione di controllo sostanziale ai sensi dell’ art. 2359 Cod. civ. ; b) esclusa tale forma di controllo, la verifica dell’esistenza di una relazione tra le imprese, anche di fatto, che possa in astratto aprire la strada ad un reciproco condizionamento nella formulazione delle offerte; c) ove tale relazione sia accertata, la verifica dell’esistenza di un «unico centro decisionale» da effettuare ab externo e cioè sulla base di elementi strutturali o funzionali ricavati dagli assetti societari e personali delle società, ovvero, ove per tale via non si pervenga a conclusione positiva, mediante un attento esame del contenuto delle offerte dal quale si possa evincere l’esistenza dell’unicità soggettiva sostanziale».
CONSIGLIO DI STATO SEZ. VI, 31/08/2021, N.6119 OPERE PUBBLICHE (LAVORI PUBBLICI) (PER I CONTRATTI PUBBLICI DI FORNITURE E DI SERVIZI) – APPALTI PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE IN GENERE (ANCHE PER IL PROCEDIMENTO DI GARA IN GENERE).
Mario Cigliano2021-09-29T15:26:47+00:00Settembre 24th, 2021|Categorie: Consiglio di Stato|Tag: Appalti|