Cassazione civile sez. trib., 02/08/2024, n.21870 Raddoppio termini per accertamento in caso di denuncia penale

In tema di processo tributario, il condebitore solidale non può contestare in sede di impugnazione della cartella di pagamento l'operatività o meno del raddoppio dei termini di cui all'art. 43, comma 3, del D.P.R. n. 600 del 1973, vigente ratione temporis, in relazione alla notificazione dell'avviso di accertamento sottostante notificato al debitore principale, trattandosi di processo radicato

2024-08-23T16:39:22+00:00Agosto 23rd, 2024|Categorie: Uncategorized|

USURA SOPRAVVENUTA.

La Corte di Cassazione con ordinanza n. 27545 del 28 settembre 2023  si è pronunciata in materia di usura sopravvenuta, ritenendo che «i saggi di interesse usurari – che non siano stati pattuiti originariamente, ma siano sopraggiunti in corso di causa – costituiscono in ogni caso importi indebiti. Il creditore che voglia interessi divenuti nel

2024-02-24T19:06:11+00:00Febbraio 24th, 2024|Categorie: Uncategorized|Tag: |

NULLITA’ DEL TASSO DI FINANZIAMENTO DEFINITO SULLA BASE DELL’EURIBOR OGGETTO DI MANIPOLAZIONE

Con ordinanza n. 34889 del 13 dicembre 2023, la terza sezione della Corte di Cassazione (Pres. Scarano, Rel. Gorgoni) si è pronunciata a favore della nullità del tasso del finanziamento definito sulla base dell’Euribor oggetto di manipolazione. In particolare, secondo la Cassazione, va dichiarata la nullità del tasso applicato nel contratto di leasing che sia stato determinato facendo riferimento al tasso Euribor fissato attraverso un accordo manipolativo della concorrenza da un certo numero di istituti bancari, quale quello di

2024-02-14T12:01:02+00:00Gennaio 8th, 2024|Categorie: Uncategorized|Tag: |

RESPONSABILITA’ DEGLI AMMINISTRATORI DI UNA SOCIETA’. ALL’AMMINISTRATORE SPETTA LA PROVA DELLA DESTINAZIONE DELLE RISORSE SOCIALI PER LO SVOLGIMENTO DELLE STESSE FINALITA’ SOCIALI. Cassazione civile , sez. I , 01/09/2023 , n. 25631

La responsabilità degli amministratori sociali per i danni cagionati alla società amministrata ha natura contrattuale, sicché la società stessa (o il curatore, nel caso in cui l'azione sia proposta ex articolo 146 della legge fallimentare ) è tenuta ad allegare le violazioni compiute dagli amministratori ai loro doveri, come pure a provare il danno e

2023-12-26T12:04:40+00:00Dicembre 26th, 2023|Categorie: Uncategorized|Tag: |

ANCORA TRE VITTORIE DI FILA.

1) Dopo una estenuante battaglia durante circa cinque anni, abbiamo avuto la meglio ottenendo l'estinzione di un giudizio di esecuzione avente ad oggetto l'abitazione di un nostro cliente. L'estinzione è stata dichiarata sulla base del principio della "nullità derivata", a seguito della declaratoria di nullità del decreto ingiuntivo a base della procedura esecutiva. Il decreto ingiuntivo,

2023-10-07T15:46:52+00:00Ottobre 7th, 2023|Categorie: Uncategorized|Tag: |

CONTRIBUTO CONCESSORIO CONNESSO ALL’ATTIVITA’ DI TRASFORMAZIONE. IN CASO DI MANCATO UTILIZZO DEL TITOLO, DIRITTO ALLA RESTITUZIONE. ECCO COSA HA DETTO IL TAR MILANO. N. 1388/2023

Il contributo concessorio è strettamente connesso all'attività di trasformazione del territorio: ove tale circostanza non si verifichi, il relativo pagamento risulta privo della causa dell'originaria obbligazione di dare; ne consegue che, qualora il privato rinunci o non utilizzi il permesso di costruire, sorge a carico dell'Amministrazione, ex art. 2033 c.c. , l'obbligo di restituzione delle

2023-10-01T11:34:12+00:00Ottobre 1st, 2023|Categorie: T.A.R, Uncategorized|Tag: |

Cass. civ., sez. III, ord., 19 maggio 2023, n. 13870.Locazione: il mancato versamento di alcune annualità dell’imposta di registro non inficia la validità negoziale del contratto

Nel caso in esame, il locatore del bene immobile ad uso abitativo in questione, aveva sì richiesto il pagamento del canone sulla base di una pattuizione che si riferiva ad un contratto ab origine registrato, ma quest'ultima non era stata registrata, con la conseguenza che, per poter realizzare lo sfratto, il ricorrente avrebbe dovuto pagare l'imposta di registro per le annualità morose. Inoltre, non è stato

2023-05-27T13:06:53+00:00Maggio 27th, 2023|Categorie: Cassazione civile, Uncategorized|Tag: |

FORMAZIONE DEL SILENZIO-ASSENSO IN MATERIA DI PERMESSO A COSTRUIRE ANCHE QUANTO L’ATTIVITA’ OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO NON E’ CONFORME ALLE NORME.COSA STATUISCE IL CONSIGLIO DI STATO. N. 5746/2022

Che il silenzio-assenso si formi anche quando l'attività oggetto del provvedimento di cui si chiede l'adozione non sia conforme alle norme è confermato da puntuali ed univoci indici normativi con il quali il legislatore ha inteso chiaramente sconfessare la tesi secondo cui la possibilità di conseguire il silenzio-assenso sarebbe legata, non solo al decorso del termine, ma anche alla

CENTRALE RISCHI, SEGNALAZIONE, PRESUPPOSTO DELLA MEDESIMA. Corte appello Milano sez. II, 18/11/2021, n.3374

Il ritardo nel pagamento del debito o il volontario inadempimento non sono di per sé condizioni sufficienti per la segnalazione del debitore, da parte della Banca, alla Centrale Rischi, essendo necessario un quid pluris rappresentato da una situazione patrimoniale caratterizzata da grave e non transitoria difficoltà economica, equiparabile alla condizione di insolvenza, seppur non con essa coincidente.

ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA RESPONSABILITA’ DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN MATERIA DI APPALTO. T.A.R. Roma, (Lazio) sez. II, 14/07/2022, (ud. 08/06/2022, dep. 14/07/2022), n.9850.

Nella condotta tenuta dall'Ente locale è, infatti, possibile rinvenire tutti gli elementi costitutivi della responsabilità aquiliana di cui all'art. 2043 c.c. per "danno ingiusto derivante dall'illegittimo esercizio dell'attività amministrativa o dal mancato esercizio di quella obbligatoria", conformemente alla previsione dell'art. 30 cod. proc. amm.. In tema di responsabilità della pubblica amministrazione il giudice dovrà, infatti,

2023-01-06T17:56:59+00:00Gennaio 6th, 2023|Categorie: Uncategorized|Tag: , , |
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