In tema di società cooperative, l’ art. 7, comma 4, del d.l. n. 248 del 2007 , impone al datore di lavoro, in presenza di una pluralità di contratti collettivi, di corrispondere in favore dei soci lavoratori subordinati la retribuzione minima assicurata dal contratto collettivo di categoria concluso dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale; ne deriva che, in caso di contestazione, spetta alla cooperativa datrice di lavoro dimostrare che il trattamento economico accordato non è inferiore a quello riconosciuto dal contratto collettivo stipulato dall’associazione maggiormente rappresentativa, offrendo, altresì, la prova della maggiore rappresentatività dell’organizzazione sindacale stipulante.
Cassazione civile , sez. lav. , 06/12/2022 , n. 35796 SOCIETA’ COOPERATIVE, CONTRATTI COLLETTIVI, SOCI LAVORATORI. ECCO COSA DICE IN MERITO LA SUPREMA CORTE.
Mario Cigliano2023-01-02T19:00:56+00:00Gennaio 2nd, 2023|Categorie: Cassazione civile|Tag: Cassazione, contratto collettivo, COOPERATIVE, DIRITTI, LAVORO, retrubuzione, RICORSO, soci, SOCIETA', trattamento, trattamento economico, trattamento normativo, TRIBUNALE|