L’ art. 47 comma 11 bis, d.l. n. 50/2017 , inserito dalla legge di conversione n. 96/2017 , che ha costituito la base normativa per l’affidamento del «¿collegamento ferroviario via mare¿» tra Messina e Reggio Calabria è compatibile con il diritto comunitario, sicchè è manifestamente infondata la questione di compatibilità con gli artt. 7, 37, 85, 86, 90, 92 e 222 del Trattato UE e con le Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. Invero, l’affidamento in questione è stato inscritto dalla citata norma interna del 2017 nell’ambito della concessione relativa alla gestione dell’infrastruttura ferroviaria nazionale, alle condizioni stabilite nel decreto del MIT del 2018 e nel relativo contratto di programma stipulato in forza dell’art. 5 dell’allora vigente d.P.R. n. 277 del 1998 (Regolamento recante norme di attuazione della Direttiva 91/440/CEE relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie).